I nani sono tornati dalle loro vacanze al mare, belli, abbronzantissimi e capricciosi all'ennesima potenza.
Venerdì pomeriggio, dopo l'ennesima giornata di lavoro duro (ovvero intervento ad un convegno e preparazione di vari abstract durante il viaggio in macchina) approdiamo sulla spiaggia e subito con le braccia al collo mi corre incontro Martina.....mio figlio si rende conto di avere anche una madre solo molte ore dopo.
I capricci iniziano subito alla cena...una splendida paella in spiaggia, forse un po' troppo per due nani che non hanno dormito al pomeriggio e sono stati in spiaggia no stop fino alle 22.00 (tralascio le mie paturnie per il sole tra le 12.00 e le 16.00.....meglio!).
La giornata successiva va un po' meglio anche se i capricci si ripresentano puntuali per ogni minima cosa, soprattutto per il cibo....cosa che in tre anni è successa rare volte.
Ma le parole dei miei suoceri mi rincuorano "Quando non c'eravate voi erano bravissimi...da quando siete arrivati invece..."....bhè grazie!
Il pranzo di Domenica sempre già programmato, era pasta con le vongole in spiaggia insieme a zio, zia e cuginetto che venivano a dare il cambio.....iniziato alle 13.45 con altro capriccio di mia figlia che la pasta con le vongole no, la pasta rossa....ma il gelato si....e lì la Rottermaier che c'è in me ha imposto a tutti i presenti, che per non sentire piangere la nana si stavano piegando al capriccio, un severo NO!
Il rientro tutto sommato è andato bene, anche se non sono mancati pianti per giochi che erano nel bagaglio o per l'acqua.
Il rientro alla materna ha portato con se pianto per la bicicletta,per il gelato, perchè non ci voglio andare,
perchè non voglio tornare a casa, perchè sono caduto etc.
Ieri sera alla fine primo tempo della partita, vista in un grande prato con amici, è partito un capriccio doppio, ad alta voce in mezzo alla gente perchè NON SIAMO STANCHI.....NON VOGLIAMO ANDARE A CASA....
Portati di peso in macchina, per tutto il viaggio Sebastiano ha pianto e ha continuato anche dopo mentre era a letto....addormentandosi con il singulto.
Io sono provata, ho i nervi a fior di pelle, trattengo la rabbia che sale dalla pancia e cerco strategie per sconfiggere sul nascere i capricci elevati alla seconda, perchè vermante faccio molta fatica a gestirli.
Il mio problema è che con loro qualsiasi strategia non funziona: se ascolto e faccio la paziente no, se alzo la voce no, se ignoro alzano il tiro...e poi fanno comunella tra loro, si spaleggiano ed io mi sento impotente.
Tali situazioni poi aumentano il nervosismo anche tra me e papone , portando a delle litigate furibonde ed inutili.
Speriamo che l'effetto vacanza con i nonni passi in fretta....visto che il minimo relax che avevo preso...si è esaurito in pochi giorni.
Venerdì pomeriggio, dopo l'ennesima giornata di lavoro duro (ovvero intervento ad un convegno e preparazione di vari abstract durante il viaggio in macchina) approdiamo sulla spiaggia e subito con le braccia al collo mi corre incontro Martina.....mio figlio si rende conto di avere anche una madre solo molte ore dopo.
I capricci iniziano subito alla cena...una splendida paella in spiaggia, forse un po' troppo per due nani che non hanno dormito al pomeriggio e sono stati in spiaggia no stop fino alle 22.00 (tralascio le mie paturnie per il sole tra le 12.00 e le 16.00.....meglio!).
La giornata successiva va un po' meglio anche se i capricci si ripresentano puntuali per ogni minima cosa, soprattutto per il cibo....cosa che in tre anni è successa rare volte.
Ma le parole dei miei suoceri mi rincuorano "Quando non c'eravate voi erano bravissimi...da quando siete arrivati invece..."....bhè grazie!
Il pranzo di Domenica sempre già programmato, era pasta con le vongole in spiaggia insieme a zio, zia e cuginetto che venivano a dare il cambio.....iniziato alle 13.45 con altro capriccio di mia figlia che la pasta con le vongole no, la pasta rossa....ma il gelato si....e lì la Rottermaier che c'è in me ha imposto a tutti i presenti, che per non sentire piangere la nana si stavano piegando al capriccio, un severo NO!
Il rientro tutto sommato è andato bene, anche se non sono mancati pianti per giochi che erano nel bagaglio o per l'acqua.
Il rientro alla materna ha portato con se pianto per la bicicletta,per il gelato, perchè non ci voglio andare,
perchè non voglio tornare a casa, perchè sono caduto etc.
Ieri sera alla fine primo tempo della partita, vista in un grande prato con amici, è partito un capriccio doppio, ad alta voce in mezzo alla gente perchè NON SIAMO STANCHI.....NON VOGLIAMO ANDARE A CASA....
Portati di peso in macchina, per tutto il viaggio Sebastiano ha pianto e ha continuato anche dopo mentre era a letto....addormentandosi con il singulto.
Io sono provata, ho i nervi a fior di pelle, trattengo la rabbia che sale dalla pancia e cerco strategie per sconfiggere sul nascere i capricci elevati alla seconda, perchè vermante faccio molta fatica a gestirli.
Il mio problema è che con loro qualsiasi strategia non funziona: se ascolto e faccio la paziente no, se alzo la voce no, se ignoro alzano il tiro...e poi fanno comunella tra loro, si spaleggiano ed io mi sento impotente.
Tali situazioni poi aumentano il nervosismo anche tra me e papone , portando a delle litigate furibonde ed inutili.
Speriamo che l'effetto vacanza con i nonni passi in fretta....visto che il minimo relax che avevo preso...si è esaurito in pochi giorni.
te lo stavo per chiedere: non è una "vendetta" per essere stati lasciati dai nonni?
RispondiEliminaAppunto, capricci a go-go.
RispondiEliminaMa quando passa questa fase mannaggia, non se ne può più.
Comunque è sicuramente un tentativo di richiamare l'attenzione.
Ieri ho passato tutto il pre-cena a coccolare il piccolo Moto, e non ha fatto nessun capriccio a tavola. In compenso stamattina si è svegliato alle 7 e mi è stato appiccicato come una cozza, non riuscivo ad andare al lavoro. Non so come, ma devo riuscire a trovare il tempo per stare un po' da sola con lui.
PS: il regalo è arrivato grazie! Questo week-end fotografo e faccio un post.
Diana, siamo sulla stessa barca, in più nel mezzo c'ho lo spannolinamento doppio con Leo che è diventato IRRICONOSCIBILE. Sabato ho dato i numeri. In questi giorni va un po' meglio, ma a volte mi chiedo se è normale sentirsi così...
RispondiEliminaanche noi in fase capricci... mi dice spesso NO e a tavola rompe per tutto... sarà la gelosia che inizia a farsi sentire dopo 6 mesi, o sarà il caldo? Boh!!! Se va dai nonni, quando torna è intrattabile.E il nano piccolo inizia a lamentarsi quando me ne vado per un'oretta e lo lascio al suo papà...oggi "tirava giù la casa"--- va beh! MAL COMUNE, MEZZO GAUDIO. (si dice così, vero?).Stefy
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