Da quando sono madre, a periodi alterni, divento mamma di un bambino "difficile". La mamma di un bambino "difficile"viene chiamata dalle maestre, dall'educatore del Cre, dai vicini di casa, dalle altre mamme e la prima cosa che le viene detta è "Hai un momento che dovremo parlare di….(aggiungere nome del figlio a piacere) perché in questo periodo faccio un po' fatica." Dopo questa frase, io sento sempre una leggera morsa allo stomaco e inizio a fare una lista mentale delle mie fatiche, ma sfoggiando il migliore dei sorrisi, chiedo:" Perché è successo qualcosa?". In genere non mi sono mai sentita dire "No, è solo per capire come mai faccio fatica e vedere come fare per far si che suo figlio/a stia meglio", ma la risposta è sempre "Si, oggi il bambino ha picchiato, morso, detto le parolacce, appiccicato una cicca sulla giacca della professoressa, non è venuta al cre, ha preso dei soldi alla sua compagna, risponde male….etc...
Una mamma,una figlia adolescente,due gemelli,una gatta, un cane ed un marito paziente. Questo sarà un frullato delle nostre vite!