Passa ai contenuti principali

U.F.O ovvero oggetto ma non volante non bene identificato

Oggi camminando mi sono soffermata davanti ad una vetrina che vendeva il seguente articolo





ed ho pensato "Bello lo specchio per truccarsi."....e poi ho pensato "Si, ma non c'è lo specchio".
Poi mi son detta:"Ah è un portagioie...."...."Ma dentro c'è una scatola troppo piccola....sembra quasi un pedale."
Allora ho tentato di capire leggendo il nome apposto sul cartoncino a fianco "Sgabellino del re"... e lì mi sono ricordata di una gita in una reggia e delle sedie su cui si sedevano i re per fare plin plin...o meglio plon plon....
Allora per curiosità sono andata a leggere sul Web che cosa fosse lo "sgabellino del re" ed ho scoperto che è un vasino per bimbi che fa due musichette: una quando il bimbo si siede sul vasino e una fanfara quando fa il bisognino....
Ma poi ho scoperto che esiste anche questo


Un piccolo wc in miniatura dove puoi apporre anche il rotolo di carta e che dice ben 5 frasi e fa 2 musichette per premiare il bambino.
Mi è subito venuto in mente la storia del Folletto Bambilla che mangiava rumori e quindi la sua cacca era musica ......
Poi ho pensato che a volte i giochi pensati per i bimbi, son davvero strani e che per far spendere soldi a una mamma disperata che vuole che il bimbo abbandoni il suo pannolino ne inventano di tutte.....
Beh io credo che il modo migliore per far abbandonare il pannolino sia usare pannolini che il bagnato lo fanno sentire così il bimbo inizia ad esserne disturbato.
E poi cosa c'è di più bello che far plin plin e plon plon dove la fanno mamma e papà...cero con l'uso del riduttore....
i gioielli a casa lo usano ormai da molti mesi e le cacche nel pannolino, si contano ormai sulle dita di una mano!!!
Comunque quando ho capito cosa fosse l'oggetto del mistero...ho riso tanto....!!!!!!
Pensate se i nostri wc ogni volta che li usassimo intonassero l'Inno di Italia, una fanfara o l'alza bandiera....beh io inizierei ad avere seri problemi di stitichezza....perchè quando mi richiudo in bagno voglio che tutto ciò che faccio rimanga privato!!!

Commenti

  1. E' bello invece , come il bagno del giapponese ne:"l'eleganza del riccio".
    Certo così senti la musica e non si sentono i ..rumori nature!!!
    Ciao

    RispondiElimina
  2. ne ho due di quegli aggeggi della Fisher- Price...regali del battesimo...stavo pensando infatti di metterli in vendita su e-bay....:-)

    RispondiElimina
  3. rido rido di brutto ha ha ha ha ..penso che .chi inventa certi aggeggi sia una testa di ... ci siamo capite,
    ma ad ogni modo è un gran parac...
    ci siamo capite,
    perchè ha compreso che in giro c'è tanta gente che perde i sensi facilmente anche senza gravidanza in corso...
    sono daccordo con te...
    daltronde come sempre.
    bacio d.

    RispondiElimina
  4. ehm, la mia quasiquattrenne per fare la cacca vuole ancora il pannolino, il resto fa tutto nel wc (pure di notte sta senza pannolino)
    la pediatra mi ha detto di darle tempo, speriamo vah....

    RispondiElimina
  5. il nano ha un vasino "old style", blu, con il davanti a forma di coniglietto. Da due giorni ci chiede lui di usarlo (leggi post odierno) ma del riduttore ha paurissima.
    L'idea delle musichette la fisher price l'ha scopiazzata dai giapponesi, che usano avere musica di sottofondo quando parte la ritirata... ma mettere musica che fa ca...re per..ehm..aiutare gli intestini no?

    RispondiElimina
  6. Non ci posso credere...non li ho mai visti e spero di non vederli mai :-)....

    io ancora nn so che succedera' con lo spannolinamento ma credo che utilizzero' il riduttore o il classico vasino

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

LA SIGNORA DEI VERMI

PREMESSA: I gemelli dopo 2 settimane di inserimento al nido sono stati a casa per 3 giorni per vomito e dissenteria.....i famosi giorni dell'esorcista...... Visto che finalmente noi cantavamo vittoria ed eravamo psicologicamente pronti ad un distacco più lungo.....ovvero sarei andata a prenderli per le 15.45 .......... Sebastiano, sabato e domenica notte, ci ripropone il trailer dell'esorcista ....così .....Martina è al nido fino alle 12.30.....io grazie a mia mamma e al papone sono riuscita ad andare un po' al lavoro.....Sebastiano è a casa...... Oggi è il giorno della signora delle pulizie.....la gentil signora appena arriva fa due chiacchiere con la sottoscritta, prima di affrontare lo sporco più sporco che è diventata casa mia con due gemelli gattonanti e mangianti...... Io le ho raccontato del malessere di Seb. e del fatto che il dottor C. ha detto di non preoccuparsi....che sarà un virus.....tutto senza visitarlo....come di suo solito .......... Allora la S.S. delle

SARA' LA FINE, MA NON E' LA FINE....

Siamo agli sgoccioli di un lungo e nuovo anno scolastico. Io ho cambiato giro di mamme, con il cambio scuola e devo dire che non mi sono nemmeno sforzata di creare nuovi legami con altre persone. I pochi legami si sono creati da sé, per vicinanza di casa e per affinità. Arrivo quindi settimana scorsa alla pizzata di fine anno con un 'altra mamma, consapevole di non conoscere quasi nessuno e di non essere conosciuta da quasi nessuno se non come "La mamma dei gemelli". I saluti di convenienza sono diventati il mio forte, poi dopo poche banali chiacchiere mi siedo vicino all'unica mamma con cui ho più conoscenza. La cena inizia tranquilla e serena, si toccano argomenti vari legati alla scuola e altro, finché all'ennesima proposta da parte di chi mi sta accanto di cibo, dal momento che la mia pizza non era ancora arrivata, ho avuto l'ardire di comunicare: "Grazie, ma non mangio la carne. Sono vegetariana". Questa frase ha scatenato al nostro tavolo

Così carino così educato.

Il tema educazione è sempre presente nella mia sfera materna, sarà perché il mestiere più difficile di una mamma non è allevare, ma educare. L'allevamento è quella fase della vita del bambino dove tu curi principalmente il suo corpo, la sua nutrizione e la sua salute. Momento estremamente faticoso perché richiede un impegno costante 24 ore al giorno e 7 giorni su 7 e quindi accade che dopo un periodo estenuante di cura, una mamma prende il respiro. Proprio lì però arriva il momento di educare.A volte questo compito che è fondamentale passa sotto gamba, proprio perché la stanchezza arriva e quando i bambini riescono a fare delle cose da soli e tu vedi la fine del tunnel. Proprio là in fondo dove c'è la luce parte un'altra lunga galleria dove si entra e non se ne esce. Come il lungo tunnel sotto la Manica  che ti porta in fondo al mare per poi riemergere in un paese nuovo, così il lungo tunnel dell'educazione ti porta nel fondo del tuo animo per poi riemergere nella quot