Passa ai contenuti principali

CI RISIAMO

CI risiamo....da domani comincia ufficialmente l'inserimento della scuola materna...le tre settimane lunghe e lente....dove due piccoli quasi trenni dovranno conoscere altre maestre, conoscere altri bambini, imparare nuove regole e diventare un po' più grandi.
Ci risiamo...da domani la mamma dovrà affrontare il temibile inserimento quello che dura tre lunghe settimane....in cui vedrà visi di bimbi nuovi, nuove colleghe mamme, nuove maestre e nuove regole e dove dovrà fare un altro passo indietro, dovrà lasciare più spazio all'autonomia e al farsi grandi dei suoi nani....anche se per lei son sempre piccoli, anche se vorrebbe tirarli a e stroppiciarli di baci, anche se vorrebbe farsi piccola e accucciarsi a dormire tra i loro respiri....
Vedere i nani crescere è una gioia, sentirli parlare, confrontarsi con te, vederli vestire da soli, lavarsi, mettersi le scarpe....ma poi ogni tanto un nodo alla gola mi prende e maledico questo tempo che corre veloce....io che ogni tanto vorrei tornare al giorno in cui sono nati, per rimirarmeli e coccolarli....
Ci risiamo la mamma quando iniziano step nuovi annega nella malinconia, ma poi ha imparato a nuotare e domani mattina sfodererà il suo sorriso migliore, ricaccerà le lacrime tra le ciglia, si siederà con i suoi nani e comincerà questa avventura...

Commenti

  1. tre settimane di inserimento alla materna? beati voi, da noi l'inserimento era durato 3 giorni... (però le maestre son state molto carine, devo ammetterlo)

    RispondiElimina
  2. ...ma una via di mezzo no?? tre settimane mi sembran tante tre gg veramente pochi....

    I nani saranno in classe insieme o separati?
    Vogliamo sapere tutto di queste vostre tre settimane ...

    ps. ti vedo già con il tuo migliore sorriso e con gli occhi da mamma cerbiatta che son grandi grandi per non perdersi nulla ma sono anche "bagnati" dalle lacrime che non verseranno...

    RispondiElimina
  3. mica l'avevo capito che iniziavi anche tu! da noi inserimento lampo, io invece sono per gli inserimenti lunghi, tanto non è che si fanno ogni anno quindi è giusto abituarli pian piano...come sta andando?

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

LA SIGNORA DEI VERMI

PREMESSA: I gemelli dopo 2 settimane di inserimento al nido sono stati a casa per 3 giorni per vomito e dissenteria.....i famosi giorni dell'esorcista...... Visto che finalmente noi cantavamo vittoria ed eravamo psicologicamente pronti ad un distacco più lungo.....ovvero sarei andata a prenderli per le 15.45 .......... Sebastiano, sabato e domenica notte, ci ripropone il trailer dell'esorcista ....così .....Martina è al nido fino alle 12.30.....io grazie a mia mamma e al papone sono riuscita ad andare un po' al lavoro.....Sebastiano è a casa...... Oggi è il giorno della signora delle pulizie.....la gentil signora appena arriva fa due chiacchiere con la sottoscritta, prima di affrontare lo sporco più sporco che è diventata casa mia con due gemelli gattonanti e mangianti...... Io le ho raccontato del malessere di Seb. e del fatto che il dottor C. ha detto di non preoccuparsi....che sarà un virus.....tutto senza visitarlo....come di suo solito .......... Allora la S.S. delle

SARA' LA FINE, MA NON E' LA FINE....

Siamo agli sgoccioli di un lungo e nuovo anno scolastico. Io ho cambiato giro di mamme, con il cambio scuola e devo dire che non mi sono nemmeno sforzata di creare nuovi legami con altre persone. I pochi legami si sono creati da sé, per vicinanza di casa e per affinità. Arrivo quindi settimana scorsa alla pizzata di fine anno con un 'altra mamma, consapevole di non conoscere quasi nessuno e di non essere conosciuta da quasi nessuno se non come "La mamma dei gemelli". I saluti di convenienza sono diventati il mio forte, poi dopo poche banali chiacchiere mi siedo vicino all'unica mamma con cui ho più conoscenza. La cena inizia tranquilla e serena, si toccano argomenti vari legati alla scuola e altro, finché all'ennesima proposta da parte di chi mi sta accanto di cibo, dal momento che la mia pizza non era ancora arrivata, ho avuto l'ardire di comunicare: "Grazie, ma non mangio la carne. Sono vegetariana". Questa frase ha scatenato al nostro tavolo

Così carino così educato.

Il tema educazione è sempre presente nella mia sfera materna, sarà perché il mestiere più difficile di una mamma non è allevare, ma educare. L'allevamento è quella fase della vita del bambino dove tu curi principalmente il suo corpo, la sua nutrizione e la sua salute. Momento estremamente faticoso perché richiede un impegno costante 24 ore al giorno e 7 giorni su 7 e quindi accade che dopo un periodo estenuante di cura, una mamma prende il respiro. Proprio lì però arriva il momento di educare.A volte questo compito che è fondamentale passa sotto gamba, proprio perché la stanchezza arriva e quando i bambini riescono a fare delle cose da soli e tu vedi la fine del tunnel. Proprio là in fondo dove c'è la luce parte un'altra lunga galleria dove si entra e non se ne esce. Come il lungo tunnel sotto la Manica  che ti porta in fondo al mare per poi riemergere in un paese nuovo, così il lungo tunnel dell'educazione ti porta nel fondo del tuo animo per poi riemergere nella quot