Passa ai contenuti principali

FESTA DI COMPLEANNO: MODALITA' ON

Ecco anche quest'anno il tunnel della festa di compleanno.
Dopo tanti tanti discorsi, decisioni e mille organizzazioni abbiamo optato per una festa a casa...o meglio con delle feste a casa.
La prima in ordine di tempo e non di importanza sarà quella di Venerdì dove i nani hanno invitato 4 bambini/ e per uno: quindi 8 bambini e 8 mamme.
Non abbiamo fatto poca fatica a far scegliere solo 4 bambini e mi sono sentita un po' crudele.
Martina è riuscita subito ad individuare le sue amiche top, ma Seba, il bambino che tutti acclamano per il paese, lui che ha mille amici e cento fratelli ha fatto più fatica.
Io però quest'anno ho scelto di fare le cose in piccolo, di non affittare stanze, di non andare negli odiosissimi (per me) parchi con gonfiabili, ma di organizzare una festa "all'antica" a casa, con giochi semplici e torte fai da te.
Forse un po' triste e da abbraccialberi (come dicono i miei amici), ma io sono felice così...meno stress e più divertimento
Quindi adesso dobbiamo organizzare giochi e soprattutto dopo i biglietti con tema di rapunzel, batman e spiderman vogliono la torta a tema.
Io adoro cucinare e le torte, ho fatto un corso di 3 serate di pasticceria...ma temo di fallire.
Sicuramente ho scelto il blog da cui copierò le torte e da Giovedì spignatterò come una pazza.
Per la prima festa è tutto....posterò poi fotine e torte.
La seconda festa è quella con i nostri amici, che hanno tutti bambini della loro età e con cui passiamo tanto tempo...qui è più semplice merenda - aperitivo/cena  ed una amica brava quasi come me (scherzo!) che farà una torta.....qui i giochi se li faranno da soli spero e noi ci divertiremo a festeggiarli insieme.
La terza ed ultima festa sarà quella con i nonni, anche qui merenda- aperitivo più easy e molto familiare.
Ecco questo è il mio programmino per il weekend....

In momenti in cui alcuni aspetti della mia vita sono difficili e torno spesso a casa nervosa,stanca e con poca voglia di avere qualcuno accanto....il pensiero di dedicare il mio tempo a loro, ai miei figli, mi riempie di energie e voglia di fare.
Anche se ammetto di non essere la donna che vede nei figli la sua realizzazione, ma che ha bisogni dei suoi spazi e di altre soddisfazioni, di dedicarsi anime e corpo nelle cose in cui crede....ma poi quando si perde deve tornare al centro e il centro sono i miei figli, la mia famiglia.
Il centro dove tornare.....
Ora cito una canzone di un cantautore italiano che adoro che rende un po' il significato che io do a FAMIGLIA:
"Sei sempre così il centro del mondo
il primo bengala sparato nel cielo quando mi perdo
sei sempre così il centro del mondo
ti prendi il mio tempo, ti prendi il mio spazio, ti prendi il mio meglio." LIGABUE

Ecco come sia passata da festa di compleanno ad un discorso così filosofico è mistero.....
A comunque finita la festa per i gemelli comincerà quella dei 15 anni della ado....anche se dubito che vorrà la torta di rapunzel.....per fortuna?!!?


Commenti

  1. io devo ancora decidere come festeggiare il compleanno dei turulli (quattro anni a settembre); e a dicembre arriva quella del grande... quindi BRAVA! concordo... anche io devo tornare al centro :)

    RispondiElimina
  2. E posso dire ... io c'ero e diana ha superato se stessa e anche l'imbattibile pezzo sarebbe rimasta a bocca aperta. La torta da principessa per la marti erastrepitosa

    RispondiElimina
  3. Ora si aspettano le fotine!!!
    brabissima e super coaraggiosa: 3 feste in 3 giorni!!?!?!

    ;-)

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

LA SIGNORA DEI VERMI

PREMESSA: I gemelli dopo 2 settimane di inserimento al nido sono stati a casa per 3 giorni per vomito e dissenteria.....i famosi giorni dell'esorcista...... Visto che finalmente noi cantavamo vittoria ed eravamo psicologicamente pronti ad un distacco più lungo.....ovvero sarei andata a prenderli per le 15.45 .......... Sebastiano, sabato e domenica notte, ci ripropone il trailer dell'esorcista ....così .....Martina è al nido fino alle 12.30.....io grazie a mia mamma e al papone sono riuscita ad andare un po' al lavoro.....Sebastiano è a casa...... Oggi è il giorno della signora delle pulizie.....la gentil signora appena arriva fa due chiacchiere con la sottoscritta, prima di affrontare lo sporco più sporco che è diventata casa mia con due gemelli gattonanti e mangianti...... Io le ho raccontato del malessere di Seb. e del fatto che il dottor C. ha detto di non preoccuparsi....che sarà un virus.....tutto senza visitarlo....come di suo solito .......... Allora la S.S. delle

SARA' LA FINE, MA NON E' LA FINE....

Siamo agli sgoccioli di un lungo e nuovo anno scolastico. Io ho cambiato giro di mamme, con il cambio scuola e devo dire che non mi sono nemmeno sforzata di creare nuovi legami con altre persone. I pochi legami si sono creati da sé, per vicinanza di casa e per affinità. Arrivo quindi settimana scorsa alla pizzata di fine anno con un 'altra mamma, consapevole di non conoscere quasi nessuno e di non essere conosciuta da quasi nessuno se non come "La mamma dei gemelli". I saluti di convenienza sono diventati il mio forte, poi dopo poche banali chiacchiere mi siedo vicino all'unica mamma con cui ho più conoscenza. La cena inizia tranquilla e serena, si toccano argomenti vari legati alla scuola e altro, finché all'ennesima proposta da parte di chi mi sta accanto di cibo, dal momento che la mia pizza non era ancora arrivata, ho avuto l'ardire di comunicare: "Grazie, ma non mangio la carne. Sono vegetariana". Questa frase ha scatenato al nostro tavolo

Così carino così educato.

Il tema educazione è sempre presente nella mia sfera materna, sarà perché il mestiere più difficile di una mamma non è allevare, ma educare. L'allevamento è quella fase della vita del bambino dove tu curi principalmente il suo corpo, la sua nutrizione e la sua salute. Momento estremamente faticoso perché richiede un impegno costante 24 ore al giorno e 7 giorni su 7 e quindi accade che dopo un periodo estenuante di cura, una mamma prende il respiro. Proprio lì però arriva il momento di educare.A volte questo compito che è fondamentale passa sotto gamba, proprio perché la stanchezza arriva e quando i bambini riescono a fare delle cose da soli e tu vedi la fine del tunnel. Proprio là in fondo dove c'è la luce parte un'altra lunga galleria dove si entra e non se ne esce. Come il lungo tunnel sotto la Manica  che ti porta in fondo al mare per poi riemergere in un paese nuovo, così il lungo tunnel dell'educazione ti porta nel fondo del tuo animo per poi riemergere nella quot