E' quasi un mese che non scrivo...un mese pieno del nuovo lavoro, dei bambini a casa dell'asilo, del ritorno della mia bambinona dalla Cambogia, della sorellona dall' Australia.
Oggi, visto che domani sarò in ferie e metterò il cervello in stand by...la sensazione è quella di riemergere...
Riemergo dalla felicità dei miei due amori ritrovati, del racconto di quello che hanno visto . del pepe Cambogiano, dei dolcetti australian style, dei progetti futuri della sorellona e della nuova ripartenza.
Riemergo dall'abbandono del vecchio lavoro, delle facce tristi di alcuni colleghi e della sensazione che alcuni invece li ho sollevati.
Riemergo dai pensieri del nuovo lavoro, dalle storie di vita, dalle mille cose da fare e dalla voglia di imparare e soprattutto dalla necessità di staccare ogni tanto (visto che papone me lo ricorda spesso!).
Riemergo dal tempo vuoto che si crea quando i nani sono lontani, dal caos che regna, dall'assenza di orari e dal ritorno alla vita da fidanzati...(vissuta poco, visto che una figlia è come se l'avessi da sempre).
Riemergo dai mille festeggiamenti che quest'anno per fortuna sembrano non finire, dalla bellezza di condividerla con gli amici, dalla quantità di persone d'oro che ci circondano.
Riemergo dal letargo dove ogni tanto cado, dalla necessità di spegnere il cervello, del rimbambimento davanti allo chef Cannavacciuolo.
Riemergo in questa calda estate dove le vacanze sono ancora lontane e io ogni tanto annaspo.
Riemergo per poco perché da lunedì mi rituffo di testa nel lavoro, nella famiglia, nella gestione della casa, nelle amicizie, nell'estate in città.
Riemergo dai giochi con i bimbi, che sono sempre più grandi, dai loro discorsi buffi, dalle instancabili richieste di attenzione, dalla bellezze dei loro sorrisi, dall'innamoramento duraturo che sento.
Riemergo dalla fatica nella gestione della ado, dagli scontri, dalle incomprensioni, dalle coccole richieste, dalla fatica di fargliele, dal riuscire maledettamente a dividere lei da suo padre,(che rivedo in lei...), dalla voglia che sia felice, dalla gioia di scoprirla collaborativa e ancora un po' bambina.
Riemergere prendere fiato e ricaricarsi , grazie a me e ai tempi morti, ai figli, al papone, al caldo,
ai libri, alla tv spazzatura....polmoni pieni, respiro profondamente e poi tuffo.
Buona calda estate.
Oggi, visto che domani sarò in ferie e metterò il cervello in stand by...la sensazione è quella di riemergere...
Riemergo dalla felicità dei miei due amori ritrovati, del racconto di quello che hanno visto . del pepe Cambogiano, dei dolcetti australian style, dei progetti futuri della sorellona e della nuova ripartenza.
Riemergo dall'abbandono del vecchio lavoro, delle facce tristi di alcuni colleghi e della sensazione che alcuni invece li ho sollevati.
Riemergo dai pensieri del nuovo lavoro, dalle storie di vita, dalle mille cose da fare e dalla voglia di imparare e soprattutto dalla necessità di staccare ogni tanto (visto che papone me lo ricorda spesso!).
Riemergo dal tempo vuoto che si crea quando i nani sono lontani, dal caos che regna, dall'assenza di orari e dal ritorno alla vita da fidanzati...(vissuta poco, visto che una figlia è come se l'avessi da sempre).
Riemergo dai mille festeggiamenti che quest'anno per fortuna sembrano non finire, dalla bellezza di condividerla con gli amici, dalla quantità di persone d'oro che ci circondano.
Riemergo dal letargo dove ogni tanto cado, dalla necessità di spegnere il cervello, del rimbambimento davanti allo chef Cannavacciuolo.
Riemergo in questa calda estate dove le vacanze sono ancora lontane e io ogni tanto annaspo.
Riemergo per poco perché da lunedì mi rituffo di testa nel lavoro, nella famiglia, nella gestione della casa, nelle amicizie, nell'estate in città.
Riemergo dai giochi con i bimbi, che sono sempre più grandi, dai loro discorsi buffi, dalle instancabili richieste di attenzione, dalla bellezze dei loro sorrisi, dall'innamoramento duraturo che sento.
Riemergo dalla fatica nella gestione della ado, dagli scontri, dalle incomprensioni, dalle coccole richieste, dalla fatica di fargliele, dal riuscire maledettamente a dividere lei da suo padre,(che rivedo in lei...), dalla voglia che sia felice, dalla gioia di scoprirla collaborativa e ancora un po' bambina.
Riemergere prendere fiato e ricaricarsi , grazie a me e ai tempi morti, ai figli, al papone, al caldo,
ai libri, alla tv spazzatura....polmoni pieni, respiro profondamente e poi tuffo.
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