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SECONDA SETTIMANA

(Seba e Marti in montagna dai nonni)

Eccoci alla fine dell'agognata seconda settimana, che se tutto fila liscio da lunedì è attivo il servizio anticipo e posticipo.
Allora Lunedì i bimbi sono stati alla scuola materna (Guai chiamarlo asilo...i miei bimbi mi mangiano!!) sono stati da soli per ben 2 ore a scuola e poi il nonno è andato a prenderli e tutto ok.
Martedì si fermavano per il pranzo e la nanna e si andava a prenderli alle 15,00.
Noi nel pomeriggio avevamo una festa di compleanno di un amichetto così a prenderli sono andata io.
Appena entro controllo sul cartellone e vedo la solita T (hanno mangiato tutto) e NO. Vedo l'insegnante e dico "Tutto Bene? e cosa vuol dire NO?" e lei risponde "Si tutto bene e no vuol dire che non hanno dormito...anzi saltavano sui lettini e hanno svegliato anche qualche bimbo.Non c'è stato verso di calmarli!"
"Pensavo che andando al nido non avessero di questi problemi?" e la maestra "Ma si, sarà perchè è il primo giorno vedrà che la prossima volta dormiranno".
Il proseguo della giornata è stato roccambolesco, con bimbo che si addormenta a 300 metri dalla festa e si sveglia subito, arzillo come un grillo.
Comunque non sono crollati fino alla 21,45.
Il giorno successivo c'era solo il pranzo e tutto ok.
Giovedì si riparte con giornata pranzo e nanna ed il nonno va a prenderli per le 15,00.
Io arrivo alle 16,30 e li trovo addormentati.......a scuola non avevano dormito e così dopo giro e merenda al parco son crollati alle 16,00.
Peccato che io avessi appuntamento dalla pediatra per le 17,20 così dopo una nanna di 45 minuti e conciati come degli zombie li ho caricati in macchina e via....
Venerdì: Scuola materna fino alle 16,00.
Quando arrivo Martina mi corre incontro e dice "Ho fatto la nanna!" Olè!!!!
Andiamo al parco e per premio gli compro un bel gelato: Seba "gusto Tuffo e panna" e Martina "Mutella e panna".
Ci sediamo al parco e Seba vuol giocare con la pasta di sale che hanno fatto all'asilo.
Io e Martina andiamo avanti a giocare e poi.....T.R.A.G.E.D.I.A. la mia amica mi avvisa che mio figlio sta vomitando.
Da lì è partito una scena pulp dove il bimbo vomitava gelato al puffo in un parco pieno di bambini e io tantavo inutilmente di correre con lui verso il bagno.
Terminata l'emergenza il papà di un bimbo dice "Mi sa che è perchè ha mangiato tanta pasta di sale che è stato male!".
Io pulisco il parco con secchiate di acqua e carico i miei due bimbi che da lì non si vogliono muovere e quindi relativi capricci...e mi dico "Un'altra settimana è passata!"
E poi subito questo pensiero "Andare al nido non vuol dire che dormirò subito e non mangerò la pasta di sale...."

PENSIERI DI MAMMA
Quando entravo al nido c'era un ambiente spesso tranquillo e una sorridente educatrice mi salutava e mi chiedeva com'era andata la giornata.
All'entrata della scuola materna ci sono bambini che gridano e maestre che devono rispondere alle domande di troppe mamme, regna sempre un po' troppo caos e io non mi sento accolta.
Per avere una risposta dalle tre educatrici devo aspettare un po' e sempre uno dei miei bimbi si stanca e corre fuori dall'aula.
Sto ancora vivendo questo primo cambiamento così, confusa e curiosa su come proseguirà.
So che ogni passo verso l'indipendenza ne implica uno un po' più lontano da me!!

Commenti

  1. mi sembra una seconda settimana fantastica (a parte la nanna pomeridiana da ristabilire e il vomito di gelato al puffo)...per l'accoglienza delle maestre che devono dar retta a troppi genitori e bambini, ho la stessa sensazione...

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  2. Io prendo appunti...:-) povero piccino però...

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  3. e poi un'altra cosa, ma come son belli!!!

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